Un buon investimento ad alto rendimento

Dio ci dona la sua grazia, ma questo dono continuo, dove lo deposita? Qualcuno sostiene che la quantità di grazia che ci viene dispensata è direttamente proporzionale allo spazio che noi lasciamo nel nostro conto corrente. Più le nostre riserve finanziarie sono scarse, più è alta la quantità dell'intervento divino in noi.
In altre parole è come se avessimo una bella cassaforte. Dio, ogni sera, dopo che noi siamo andati a dormire, accede al nostro caveau personale.
Se lo trova pieno di denaro, lascia tutto come si trova, chiude la cassaforte e se ne va. Se, invece, trova spazio, deposita i suoi certificati al portatore. Maggiore è il posto lasciato vuoto dal denaro che abbiamo utilizzato per condividere con gli altri, o che non abbiamo volutamente accumulato, maggiore risulterà l'apporto di Dio alla nostra vita.
E' una semplificazione o attualizzazione che, secondo me, non si discosta molto dalla verità, del resto è quello che in parole diverse ci dice lo stesso Gesù.
"Non accumulate per voi tesori sulla terra, dove tarma e ruggine consumano e dove ladri scassìnano e rubano; accumulate invece per voi tesori in cielo, dove né tarma né ruggine consumano e dove ladri non scassìnano e non rubano. Perché, dov'è il tuo tesoro, là sarà anche il tuo cuore.
La lampada del corpo è l'occhio; perciò, se il tuo occhio è semplice, tutto il tuo corpo sarà luminoso; ma se il tuo occhio è cattivo, tutto il tuo corpo sarà tenebroso. Se dunque la luce che è in te è tenebra, quanto grande sarà la tenebra!
Nessuno può servire due padroni, perché o odierà l'uno e amerà l'altro, oppure si affezionerà all'uno e disprezzerà l'altro. Non potete servire Dio e la ricchezza." (Mt 6, 19-24)

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