Cullato da braccia amorevoli

Dopo una passeggiata di mezz'ora a passo lesto, mi sono ritrovato in una chiesetta di campagna.
Sono entrato e mi sono seduto in una vecchia panca traballante davanti al tabernacolo, in una piccola cappellina.
I muscoli delle gambe si stavano ritirando, come sempre accade dopo un sforzo. La panca ondeggiava a causa della vecchiaia del legno e del pavimento non più perfettamente piano.
La mia preghiera è stata tutta lì. Ho fissato Gesù eucarestia ed ho sentito la sensazione deliziosa di essere cullato. Mi sentivo muovere leggermente, erano i muscoli, era la panca, ma a me è sembrato fosse Dio, che mi teneva tra le sue braccia amorevoli e non mi faceva pensare ad altro se non che potevo sentirmi tranquillo, libero, accolto da un padre che si preoccupa totalmente di suo figlio. Ahhh! Che bella festività dei santi!

Nessun commento:

Posta un commento