Pregare humanum est

Voglio essere fiscale e allora mi permetto di analizzare il seguente slogan che accompagna la promozione di un "rosario digitale". Lo faccio perché credo che tra queste righe si nasconda, in maniera del tutto inconscia, una consapevolezza molto comune tra noi cristiani. La convinzione che la preghiera possa arrivare ovunque, indipendentemente dal nostro impegno, fin quasi ad assumere una connotazione riparatrice delle nostre mancanze ed una assoluzione al nostro disinteresse.
Pensa a tua madre o tua nonna
che si ritrova tutto il giorno da sola in casa
mentre tu sei tutta presa dalle attività quotidiane. . .
si sentirebbe meno sola con la voce amica del rosario digitale
A quanto pare si pone un problema: una persona è sola (mamma, nonna, donna, uomo...). Al contempo si prende atto di una situazione di impegno gravoso inderogabile ed improcrastinabile da parte di chi potrebbe invece aiutare questa persona sola.
La soluzione, non dico più semplice, ma dico più cristiana, sarebbe quella di fermarsi un attimo e cercare di capire se questo "drammatico" essere presi dalle attività quotidiane non possa essere ridimensionato. Capire quindi che ci sono delle priorità nella nostra vita. Che alle volte è meglio tralasciare qualcosa per il bene di chi ci sta accanto. Invece, spesso, "rimediamo" in maniera infantile con la preghiera. E così anziché dedicare il nostro tempo, le nostre idee, il nostro amore, le nostre abilità, in sostanza... i nostri talenti, ai fratelli che ne abbisognano, si delega tutto alla preghiera.
E diciamo: Signore aiuta tizio ad affrontare la malattia che l'ha colpito (anziché dedicare magari un'ora alla settimana per andarlo a trovare)
Signore ti ringraziamo per questo cibo, danne anche a chi non ne ha (anziché rinunciare a tutto quel superfluo presente nelle nostre tavole per donarlo a chi ha meno di noi)
Beh, l'elenco è lungo. Ognuno di noi le conosce bene queste preghiere. Ci pensi un attimo e veda se è il caso di cambiare qualcosa. . .
Concludo con una frase che ho ascoltato tempo fa da un religioso e che era pressappoco così: "Se fate partecipi qualcuno di un vostro problema, diffidate da chi vi risponde con un: ti ricorderò nella preghiera". Buona domenica!!

Nessun commento:

Posta un commento