Una golonfiera sul sagrato

Durante un campo scout in pieno agosto siamo stati travolti da un vento incredibile che, in pochi minuti, ha spazzato via quasi tutto. Un mio amico che era restato meravigliato dal caos che si era generato, non faceva che ripetere, nelle ore successive "la nostra tenda sembrava una golonfiera". Aveva problemi di pronuncia legati a qualche parola in  particolare, questo compagno scout di poco più di dieci anni.
Comunque questo episodio, datato 1978, non c'entra niente con questo post, se non per il fatto che tutto nasce da una mongolfiera che un'azienda commerciale ha piazzato sabato pomeriggio accanto alla chiesa della mia parrocchia. Gruppi di due/tre bambini potevano entrare nel cesto per provare l'ebrezza di questa macchina volante. L'addetto aumentava la potenza del fornello, un suono sibilante si diffondeva attorno e l'aria calda entrava nel pallone che iniziava ad alzarsi da terra. Ma l'esperienza finiva a distanza di cinque secondi e ad un metro circa dal suolo. Mi sono accorto che tutto era tenuto ben saldo da tre canapi che impedivano un qualsiasi movimento della mongolfiera. Ho deciso quindi di andarmene, nella certezza che nessun parrocchiano si sarebbe librato in aria per quel pomeriggio.
Tornando a casa non mi capacitavo del fatto che una bellissima ed enorme mongolfiera era stata posizionata nella piazza, in maniera completamente funzionante ma nella precisa consapevolezza che mai si sarebbe alzata in volo. Suonava strana questa cosa. La mongolfiera è fatta per volare, come un cavallo è fatto per correre. E se fosse stato un messaggio che involontariamente veniva consegnato a noi cristiani che quel pomeriggio, come del resto tutti gli altri sabato, bazzichiamo nei pressi della chiesa e nei locali parrocchiali? Me ne sono convinto. Il nostro seguire Gesù è un po' come quella mongolfiera: ci capita di ascoltare un'illuminante lectio divina, oppure di vivere un'avventura esaltante, o chissà quale altra esperienza. Allora  partiamo in quarta ma, con il passare del tempo, nell'incontro con la realtà di tutti i giorni, il nostro entusiasmo si smorza e la nostra vita diventa di una banalità e normalità disarmante senza nessuna connotazione cristiana. Azioniamo il bruciatore, riempiamo l'involucro di aria calda, iniziamo a staccarci da terra e... appena arriva il momento di volare... robuste corde fissate al suolo ci riportano a terra.
Ma allora perché ci siamo comprati 'sta mongolfiera??

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