BLOB: la gioia si diffonde e non so più dove metterla

Questa dovrebbe essere la nostra preoccupazione: non sapere più dove mettere la gioia.

Averne così tanta che straripa fuori di noi ed invade gli altri.

Che bella immagine; un blob di gioia che invade tutto e riempie tutti gli spazi, occupa tutti gli interstizi.

Dovrebbe essere una situazione normale tra i cristiani.

Gesù è stato molto persuasivo: "Questo vi ho detto perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia traboccante" (Gv 15,11)

Di fronte a questo magnifico regalo, cosa possiamo mai pretendere di più?

Gesù ci dà la sua gioia. Pesiamo le parole e riflettiamoci: Gesù ci dona la sua gioia. Avete capito?

Ma come si fa ad avere la gioia di Cristo? Leggiamo il versetto 10, sempre dal capitolo 15 di Giovanni: "Se osserverete i miei comandamenti" Ecco! - qualcuno potrebbe pensare - iniziamo con le costrizioni, con i NO, con le proibizioni. E come fai ad essere gioioso se la tua vita è un percorso ad ostacoli tra mille imposizioni?

Tranquilli, Gesù non è il Dio "fiscale", "contabile", "calcolatore", che dà una serie di regole e tiene la contabilità di quante ne abbiamo rispettate e quanto eluse. La proposta di Gesù è molto semplice: "Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io vi ho amati".

Se viviamo con questo programma bene scolpito nella mente e lo facciamo entrare nelle nostre azioni quotidiane, Gesù ce lo assicura: avremo la sua Gioia. E cosa si può desiderare di più?